Ritorniamo sulla querelle degli
allegati all’AIR per la Gestione Integrata del Diabete Mellito. Siamo venuti in
possesso di quelli che dovrebbero (il condizionale è opportuno) essere gli
allegati da utilizzare per la gestione integrata del diabete mellito (con tanto di allegato esplicativo), argomento
tanto sbandierato dai sindacati di categoria come eccezionale conquista a favore dei mmg. Ma è proprio
così ?
Partiamo dall’allegato
esplicativo; al punto 3 è chiarito che la retribuzione della quota di
arruolamento avviene per pazienti “arruolati” quindi solo per i pazienti che
firmeranno un impegno a farsi seguire dal mmg e non dal centro antiabete. A
parte la macchinosità per il calcolo delle quote “attive” (tenuto conto ogni
mese dei decessi, revoche, rinunce, ecc., ma in fondo non è problema nostro),
ma quanti saranno quei pazienti che rinunceranno al centro, dove hanno a
disposizione diabetologo, cardiologo, oculista, neurologo, laboratorio, ecc. ?
I centri antidiabete staranno a
guardare o piuttosto, con telefonate, lettere, prenotazioni non faranno di
tutto per non perdere i clienti acquisiti ?
I pazienti che sono in terapia
con i nuovi farmaci antidiabetici che necessitano di piano terapeutico cosa
faranno ? Dove andranno i pazienti arruolati a fare le visite specialistiche periodiche
? Andranno agli ambulatori dell’ASL con prenotazioni a 12 mesi ? O forse al
centro antidiabete che non avrà problemi ad eseguirle ?
Se la Regione continuerà a tenere
due canali per la gestione dei diabetici, sperando che siano i mmg (assetati di
danaro) a determinare la riduzione della spesa destinata ai centri, la cosa
sarà automatica ? L’ambulatorio “dedicato” è cosa semplice ? Non sarà che il
mmg, già oberato di lavoro (in gran parte burocratico) per 5 giorni a settimana
dovrebbe sacrificarne altro a scapito del poco tempo disponibile per sé e per
la propria famiglia ? I sindacati ne sono consapevoli o sono sempre convinti
che per pochi spiccioli i mmg sono disposti a tutto ?
Al
punto 4 si legge che il report
trimestrale dei dati estratti dal database per ogni paziente arruolato verrà
trasmesso per via telematica all’A.R.San,
ma in che modo ed in che formato ?
Al punto 5 è scritto che annualmente
il MMG riporta, con autocertificazione
(allegato C) trasmesso al DSB del medico, il Livello Accettabile di Performance
(LAP) raggiunto secondo lo schema dell’allegato D ed elaborato dal proprio
sistema informatizzato, come dichiarato nell’allegato C, dove egli dichiara tra
l’altro - di aver organizzato uno spazio dedicato, nello studio professionale
con tempi dedicati ai soli pazienti diabetici invitandoli anche con
appuntamenti preordinati secondo le modalità individuate dall’art.9 dell’AIR.
Non parliamo dei calcoli per la
quota variabile in rapporto ai LAP raggiunti che comunque sarà a consuntivo, a
fine anno, ma anche questo non è compito nostro, bensì dell’ASL.
In rapporto all’allegato B1,
cioè la scheda per ciascun paziente con
i dati da estrarre dal database ed inviare trimestralmente all’ASL, non
vogliamo togliere il gusto di scoprirlo da soli leggendolo, come pure l’allegato
D da utilizzare per il calcolo dei LAP (tramite il nostro sistema
informatizzato).
Che dire, sembra tutto chiaro e
semplice, per cui tutti noi siamo pronti a partire dal 1° novembre 2013.
Per qualcuno che, per motivi
indipendenti dalla sua volontà, si troverà un po’ in ritardo o non avrà capito
qualcosa, niente paura, “al fine di consentire lo svolgimento di tutte le fasi
attuative della gestione integrata, in maniera omogenea su tutto il territorio
regionale, le AA.SS.LL., di concerto con la Regione e con l’A.R.San, organizzeranno
(all’interno dei propri piani formativi) corsi di aggiornamento, in linea con
il programma formativo IGEA (già attuato in alcune realtà aziendali)”.
In conclusione, grazie ai nostri
sindacati, riceveremo un regalo inaspettato (per Natale ?) O forse no ? E’
veramente tutto chiaro per i sindacati
(tutti) o stanno ancora brancolando nel buio cercando di risolvere qualche problema “imprevedibile” nel momento in cui hanno firmato un Accordo
Integrativo Regionale ? Naturalmente aspettiamo fiduciosi che il sogno si
avveri.
Purtroppo non possiamo sperare in una risposta su questo Blog perché alcuni esponenti sindacali continuano a ripetere, con “letterine” ormai quasi giornaliere a Caserta Med, che non risponderanno finché “non sapranno chi è l’autore di questo blog” e per loro “le lettere anonime vengono cestinate anche quando dicono la verità”, pur riconoscendo che con gli argomenti trattati diciamo “molte cose intelligenti in campo sanitario” e che sono “felici di riceverli” ed infine che si tratta di una “buona iniziativa”.
Purtroppo non possiamo sperare in una risposta su questo Blog perché alcuni esponenti sindacali continuano a ripetere, con “letterine” ormai quasi giornaliere a Caserta Med, che non risponderanno finché “non sapranno chi è l’autore di questo blog” e per loro “le lettere anonime vengono cestinate anche quando dicono la verità”, pur riconoscendo che con gli argomenti trattati diciamo “molte cose intelligenti in campo sanitario” e che sono “felici di riceverli” ed infine che si tratta di una “buona iniziativa”.
Che dire, ciascuno è libero di
comportarsi come meglio crede, così come ogni lettore può trarre le proprie
conclusioni. Da parte nostra si spera di contribuire a prendere consapevolezza
dei problemi e magari di affrontarli meglio insieme.
Caserta Med
Domanda: ma i centri antidiabetici aziendali e convenzionati sono o saranno anche loro controllati sul raggiungimento dei LAP?
RispondiEliminaBella domanda! I centri convenzionati ricevono una quota predeterminata annua per i controlli e per seguire i pazienti Non risulta che debbano raggiungere dei livelli assistenziali predefiniti (Lap). Quelli pubblici, lo stesso.
EliminaMa allora se le cose stanno così, rischiamo di fare un clamoroso flop. Se la regione e le AASSLL non ci metteranno adisposizone dei tempi "tecnici" accettabili per lo screening dei nostri pazienti diabetici ( visite mediche specialistice , ecc.) siamo perdenti !!!
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